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Migranti, la cultura dell'accoglienza

Migranti, la cultura dell'accoglienza

In un auditorium gremito, l’Università degli studi di Enna “Kore”, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG – Sicilia centrale) e di Comunione e Liberazione, ha ospitato la mostra-convegno “Migranti, la sfida dell’incontro”. Denso di momenti importanti e con un parterre d’eccezione, l’evento ha visto, tra gli altri, la partecipazione di mons. Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede; di Wael Farouq, arabista della Cattolica e membro del comitato scientifico del “Meeting Internazionale per l’Amicizia fra i Popoli”; di Domenico Lucano, sindaco di Riace; e di Cataldo Salerno, Presidente della “Kore”. Organizzatore e moderatore dell’incontro è stato il Prof. Claudio Gambino, geografo dell’Ateneo ennese, il quale ha più volte posto l’accento su come l’immigrazione, tra le molteplici sfide globali, rappresenti il tema chiave dei prossimi scenari, un “test d’intelligenza” per l’Europa e per gli Europei. Un percorso quello dell’integrazione, ha sottolineato Mons. Viganò, esperto di comunicazione, che passa anche da una narrazione mediatica che non sia fomentatrice di paure e allarmismi, ma che sappia, invece, raccontare il lato umano di chi è costretto a migrare, persone e non numeri. E particolarmente significativo, è stato, in tal senso, anche l’intervento del Sindaco di Riace, indicato, dal prestigioso magazine “Fortune”, proprio per il suo impegno nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione, tra le 50 persone più influenti al mondo. Domenico Lucano ha spiegato, ai cinquecento presenti, qual è la vera forza del cosiddetto “modello Riace”, dove i migranti non vengono relegati in un ghetto, ma vivono nelle case dell’antico borgo, un tempo morente ed oggi epicentro di un sistema interculturale virtuoso. A corredo del convegno e sotto la supervisione della Dr.ssa Antonella Galletti e della Dr.ssa Gisella Polopoli, gli studenti degli istituti scolastici Colajanni e Farinato di Enna hanno guidato i tanti visitatori accorsi per vedere l’emozionante mostra.

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