Lunedì 29 Aprile 2024

Sangue sulle strade siciliane, incidenti a Palermo e Marsala: un morto e 4 feriti

Tre incidenti si sono verificati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Oltre a quello terribile di Belpasso, dove hanno perso la vita quattro persone, un altro grave sinistro si è verificato ieri pomeriggio alle 18 circa, a Marsala, in contrada San Filippo e Giacomo. A scontrarsi una Lancia Y e una Mercedes bianca che ha invaso la corsia opposta in curva. Sulla Lancia si trovava un'intera famiglia: padre, madre e due bambine. Il padre, Salvatore Nuccio di 42 anni, ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Marsala, è deceduto questa mattina. Trauma cranico ed emorragia cerebrale per la piccola per la quale è stato necessario il trasporto a Palermo, fratture multiple per la madre e l'altra bambina. Sull'episodio indaga la Procura di Marsala per dipanare ogni dubbio sulla dinamica e sul conducente del mezzo che avrebbe causato l’incidente. L’impatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri (intorno alle 16) in contrada San Filippo e Giacomo. Secondo i rilievi raccolti dalla Polizia Municipale e dai carabinieri, l’intera famiglia viaggiava a bordo di una piccola utilitaria quando un’auto di grossa cilindrata (di colore bianco) l’avrebbe travolta invadendo la carreggiata nel pieno di una curva, causando l’incidente frontale. Alla guida della Mercedes il 28enne S.P., inizialmente era stata la sorella del guidatore, una ragazza di 22 anni, ad attribuirsi la responsabilità dell’incidente, affermando di essere lei alla guida dell’auto al momento dello scontro. Gli investigatori, però, avendo ascoltato alcuni testimoni che parlavano di un uomo alla guida, hanno convocato in caserma S.P., proprietario della Mercedes, che messo alle strette ha confessato di essere stato lui al volante. Aveva appena accompagnato un amico che si doveva sposare in chiesa e doveva portare la sposa. Dopo essersi scontrato con l’auto su cui viaggiava la famiglia Nuccio, preso dal panico, è fuggito a piedi e si è nascosto in una casa nelle vicinanze. Da lì ha chiamato la sorella al telefono, che poi si è recata sul luogo dell’incidente ha finto di essere alla guida simulando un «colpo di frusta» e facendosi accompagnare in ambulanza in ospedale, dove poi ha dichiarato di non ricordare nulla. S.P. è indagato per omicidio stradale e lesioni, con l’addebito anche della fuga. Il pm Maria Melia avrebbe disposto gli esami per il test alcolimetrico e tossicologico. La sorella di S.P. rischia un procedimento penale per simulazione di reato, false dichiarazioni, e favoreggiamento. A Palermo, invece, un 25enne sulla moto è caduto ed è andato a sbattere contro lo spartitraffico. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno trasportato l'uomo all'ospedale Civico in rianimazione: è in gravi condizioni.

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