E' deceduto il direttore del parco archeologico di Siracusa, Calogero Rizzuto, che era stato ricoverato in terapia intensiva da due settimane circa dopo essere risultato positivo al coronavirus. L'arch. Rizzuto è stato dirigente responsabile presso la Casa Museo Antonino Uccello di Palazzolo Acreide, per un anno Soprintendente dei Beni culturali a Siracusa, dirigente responsabile unità operativa beni paesistici della sovrintendenza dei beni culturali di Siracusa, e Soprintendente a Ragusa.
Avrebbe manifestato alcuni sintomi e si sarebbe sottoposto al test che ha svelato l'infezione. È stato trasferito in ospedale, all'Umberto I di Siracusa, tenuto sotto stretta osservazione dai medici e poi nel reparto di terapia intensiva riservato ai casi più critici di covid-19. Le prime notizie sembravano incoraggianti circa la reazione alle terapie.
Il presidente della Fondazione Inda, Francesco Italia, ha espresso profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di un "uomo di cultura, collaboratore prezioso e custode integerrimo del patrimonio archeologico della città".
Sulla morte è stata aperta un’inchiesta dalla procura di Siracusa. Il fascicolo, per il momento a carico di ignoti e senza ipotesi di reato, è frutto della lettera al Prefetto inviata dal parlamentare regionale Emanuele Dipasquale che ha denunciato dei presunti ritardi sia nel ricovero del paziente sia nei risultati dei tamponi. Il Procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, che coordina l’inchiesta, valuterà se sono configurabili omissioni o ritardi che possano avere inciso sulla sorte del direttore del Parco archeologico di Siracusa.
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