Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti, decine di camion ancora in fila: l’emergenza dilaga nella Sicilia orientale

Lentini, i limiti imposti dalla discarica stanno mandando in tilt il sistema di raccolta. I sindaci in coro: dalla Regione solo promesse e nessuna soluzione

In fila, decine e decine di camion dei rifiuti, ieri sera lungo la strada che porta alla discarica di contrada Coda Volpe, a Lentini, al confine fra le province di Siracusa e Catania.
Una notte all’addiaccio per trovarsi stamane per primi davanti ai cancelli dell’impianto (che ieri sono stati chiusi già alle 8). Mercoledì scorso, gli amministratori giudiziari della Sicula Trasporti, «considerato il mancato aumento della disponibilità delle discariche presenti sul territorio siciliano alla ricezione dei rifiuti decadenti dalla lavorazione del rifiuto indifferenziato», hanno ridotto l’ingresso a 600 tonnellate. È bene spiegare che la Sicula potrebbe lavorare un prodotto superiore, e lo ha fatto fino ad ora perché erano presenti ancora spazi nella discarica lentinese che adesso è esaurita. E le altre discariche siciliane non hanno invece aumentato il quantitativo da ricevere così come previsto nei piani regionali.
Molti sindaci siciliani hanno avvisato la cittadinanza di non conferire i rifiuti nella sera di ieri per la ridotta capacità di ricevimento di rifiuto indifferenziato da parte della discarica. «In questi sei mesi non abbiamo ricevuto soluzioni capaci di fronteggiare l’emergenza, se non quella di trasferire i rifiuti indifferenziati in altre regioni con un conseguente aggravio di costi che si scaricherebbe, in mancanza di risorse aggiuntive, sui cittadini attraverso l’aumento della Tari.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia