Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, aquile e falchi protetti imbalsamati: denunciato cacciatore

Sono in corso accertamenti per stabilire come e quando i preziosissimi esemplari, per la conservazione della biodiversità, siano stati uccisi e impagliati

I carabinieri forestali denunciano un cacciatore e sequestrano collezione di uccelli protetti imbalsamati. I militari, nel corso di monitoraggio dei siti web specializzati nella vendita di armi da caccia, sono partiti dalla pubblicazione di un annuncio relativo alla vendita di una collezione di uccelli imbalsamati, tutti catturati in Sicilia, la maggior parte appartenenti a specie tutelate dalla Convenzione di Washington, cosiddetta Convenzione Cites.

Si è così risaliti a un cacciatore che deteneva numerosi esemplari impagliati, alcuni dei quali in pericolo di estinzione. In particolare, vi erano numerosi rapaci, tra cui un’Aquila minore, un Nibbio bruno, un rarissimo Capovaccaio, un Astore, un Falco di Palude, un Falco Pecchiaiolo, un Falco cuculo, uno Sparviere, Albanelle, Poiane, ma anche un Fenicottero Rosa e una Spatola.

Il venditore, che non era in possesso della documentazione necessaria per la vendita prevista dalla normativa Cites a tutela delle specie protette, è stato denunciato. Sono in corso accertamenti per stabilire come e quando i preziosissimi esemplari, per la conservazione della biodiversità, siano stati uccisi e impagliati.

Caricamento commenti

Commenta la notizia