Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nodo collegamenti, nelle isole minori siciliane scatta l’allarme. I sindaci eoliani: «Situazione sempre più preoccupante»

L’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, le Prefetture di Palermo, Trapani e Messina, gli armatori della Caronte&Tourist, i sindaci delle isole minori. Tutti i principali attori che ruotano attorno all’affaire dei collegamenti, si sono ritrovati a dialogare per cercare insieme una soluzione immediata che dia serenità agli abitanti delle isole siciliane. Una giornata, quella di ieri, iniziata di mattina con una riunione che ha visto un primo step tra l’assessore Alessandro Aricò, i prefetti e l’armatore Franza, il quale ha ribadito «che la proposta fatta dalla Regione a suo tempo era eccellente».
«Stiamo studiando – ha dichiarato l’assessore Aricò – alcune soluzioni di cui abbiamo parlato con i prefetti e con l’armatore Franza e che abbiamo proposto ai sindaci. Di certo una soluzione non si troverà prima di un paio di giorni, tra le ipotesi quella di ottenere delle deroghe in modo da organizzare delle corse speciali per rifornire in emergenza le isole di carburante e bombole. Stiamo definendo un percorso di implementazione delle navi disponibili. Abbiamo intenzione di coinvolgere anche la Liberty Lines. Tra le ipotesi, quella di utilizzare gli aliscafi in assenza di passeggeri per il trasporto di bombole di ossigeno e altra merce speciale».
Insomma di lavoro ce ne parecchio, dal canto loro l’assessore Aricò e il suo staff, con l’appoggio prezioso dei prefetti, stanno lavorando e l’obiettivo è arrivare presto ad una soluzione del problema. In alcune isole, infatti, la situazione è già critica, come a Lipari, dove due distributori sono senza benzina da venerdì e il carburante sta per terminare anche nelle altre isole minori.
Insomma ieri è stata una giornata intensa, che porterà sicuramente buone nuove sul fronte dei collegamenti con le isole minori. Alla fine tutti i protagonisti si sono dati un paio di giorni di tempo per risolvere la questione. Ma se questo non dovesse accadere, per gli abitanti delle isole minori, dopo un’estate di sofferenza, si preannuncia un inverno di patimenti. «La situazione alle Eolie diventa ogni giorno più preoccupante – sottolinea il sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia –, dalla riunione di oggi (ieri, per chi legge, ndr) con l’assessore è emersa la possibilità che l’attuale vettore possa dare qualche corsa straordinaria e aggiuntiva, ma nulla di più. Lunedì dovremmo avere un altra riunione con assessore e gestore, ma tali proposte non possono risolvere i grandi disagi che le isole di Sicilia stanno vivendo in questo momento. Noi chiediamo che si trovino soluzioni definitive e risolutive nell’immediato, da metà settimana avremo difficoltà nella raccolta dei rifiuti a Salina perché le casse non trovano spazio sulle navi per viaggiare. Speriamo che lunedì Caronte & Tourist possano offrire soluzioni più concrete».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia