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La ministra Lucia Azzolina incontrerà gli studenti messinesi e NoiMagazine

Sarà l’ospite d’onore del videocollegamento di giovedì prossimo promosso da Noi Magazine

La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina sarà l’ospite d’onore del webinar settimanale in programma il prossimo giovedì, 14 gennaio, alle 10,30, nell’ambito del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”. L’esponente del Governo Conte, accolta dal presidente della Società Editrice Sud Lino Morgante e dal direttore responsabile della Gazzetta Alessandro Notarstefano, dialogherà con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Torregrotta”, diretto dalla prof.ssa Barbara Oteri, che conta oltre 850 alunni nei dodici plessi, dall’Infanzia alla Secondaria di Primo Grado, distribuiti tra i Comuni di Torregrotta e Monforte S. Giorgio.
L’Istituto è tra quelli che partecipano più attivamente al progetto promosso da Gazzetta del Sud attraverso il suo inserto Noi Magazine, con un ampio convolgimento dei docenti, degli alunni e delle loro famiglie. I ragazzi tratteranno sulle pagine del supplemento un tema difficile, come il ricordo dell’Olocausto in vista della Giornata della Memoria, tema sul quale hanno svolto un approfondimento nell’ambito del concorso promosso dal Miur “Io ricordo la Shoah”.
L’intervento della ministra Azzolina sarà trasmesso in diretta sulla pagina FB di Gazzetta del Sud e potrà essere seguito da tutti gli istituti che partecipano al progetto.
Si consolida sempre più, dunque, il ponte virtuale creato da Noi Magazine tra i ragazzi e il mondo che li circonda, con la sua attualità, il suo sistema informativo e la sua rete istituzionale. Un ponte che è anche una community, un luogo protetto e sicuro, in cui ritrovarsi con altri coetanei per esprimersi liberamente, in un momento tra i più difficili mai vissuti dal comparto dell’Istruzione e dalla comunità scolastica nella sua interezza, dai docenti agli studenti alle loro famiglie, diventate loro malgrado protagoniste anche negli spazi e nei tempi di apprendimento dettati dalla didattica a distanza.
Una fase sempre più dilatata, in cui l’emergenza è ormai quotidianità e ha costretto a rimodulare relazioni interpersonali e dinamiche educative, sfruttando al meglio l’unico canale che consente di andare avanti: quello digitale, capace di attenuare la distanza fisica e di offrire validi strumenti sotto il profilo didattico.
Proprio questo ha fatto emergere con prepotenza il gap tecnologico tra ambiti territoriali, fasce sociali e istituzioni scolastiche, ed è stato forte l’impegno del Ministero per ridurlo quanto più possibile.
Nei mesi scorsi la ministra ha firmato il decreto che assegna alle scuole gli 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata stanziati dal “Decreto Ristori”. Alla Sicilia sono state assegnate risorse pari a 9 milioni di euro, ripartite su 832 Istituti.
I fondi serviranno per l’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per le connessioni da fornire in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti. «Non abbiamo mai smesso, in questi mesi, di investire sul digitale - ha dichiarato la ministra - e continueremo a farlo. Abbiamo investito risorse su tablet, pc e connessioni, ma anche sulla formazione dei docenti e del personale. Stiamo guardando anche oltre l’emergenza: sono tutti investimenti che restano alla scuola». I fondi sono stati distribuiti tenendo conto del numero di alunni e del contesto di maggiore disagio socio-economico.

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