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Musumeci sul coronavirus in Sicilia: "Se dati non calano necessario lockdown"

«Siamo preoccupati, il diritto alla vita è prioritario, e se il contagio non dovesse abbassarsi noi alla fine del mese adotteremo ulteriori misure restrittive d’intesa con il Governo nazionale e non escludo che si possa arrivare ad un lockdown come quello della scorsa primavera». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a margine di un incontro stampa a Palazzo d’Orleans. «La zona rossa di questo periodo non è la stessa della scorsa primavera - ha sottolineato il governatore - ma questo lo ha deciso il governo nazionale e noi abbiamo recepito per intero il Dpcm apportando qualche qualche piccola misura restrittiva. Siamo molto allarmati perché i siciliani non hanno capito la gravità del momento. Basta guardare le foto e i filmati per rendersi conto della indisciplina di una minoranza di cittadini».

 

Sulla crisi di Governo: "Così facendo elezioni inevitabili"

«Se dovesse permanere» uno stato di «provvisorietà» legato alla «crisi di governo» la «strada da imboccare è quella delle elezioni» perché «c'è bisogno di un’interlocuzione stabile». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sul quadro politico nazionale. «Parlo da presidente della Regione - ha detto a margine di un incontro stampa a Palermo - io, nella mia qualità istituzionale, ho l’esigenza di interloquire con un governo stabile che abbia un programma a media scadenza. Credo che fino a questo momento la crisi non sia stata convintamente spiegata. Mi auguro di potere continuare a dialogare con il governo nazionale. Ma se dovesse permanere la crisi, con la provvisorietà della giornata, sono convinto che la strada delle elezioni sia l’unica da imboccare».

"Donne in Giunta: Siamo indietro... come il Pd"

«La mia posizione è chiara. La donna in giunta c'è sempre stata, ma tutto è legato dall’offerta del personale dirigente da parte delle forze politiche. Ho lanciato un appello in tal senso e condivido la necessità di impegnare con ruoli importanti la donna in politica. Ma non solo perché donna, così come non avrebbe senso impegnare l’uomo solo perchè uomo. Al di là del genere devono fornire competenza, capacità e entusiasmo». A dirlo il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, tornando sulle polemiche legate all’assenza di donne in giunta dopo il cambio di assessori. «Per quanto riguarda le donne hanno una marcia in più, ma in Sicilia siamo ancora molto indietro - ha aggiunto - il Pd, per esempio, non ha una donna nel gruppo parlamentare all’Ars». Infine, sottolineando che non si è trattato di un rimpasto, ma di una «semplice sostituzione di due assessori», ha aggiunto: «In tutto siamo a sei, se mi guardo indietro provo rossore di fronte ai 46 cambi di Crocetta».

 

 

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