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Mafia ed estorsioni nelle Madonie: chieste 19 condanne per oltre due secoli di carcere - Nomi e foto

Una richiesta complessiva di 19 condanne per un totale di 229 anni di carcere e un'assoluzione. Il processo «Black cat» che vede coinvolti boss e gregari della mafia di alcuni paesi delle Madonie, tra cui Trabia, San Mauro Castelverde, Caccamo e Polizzi Generosa, coinvolti nelle estorsioni ad alcuni imprenditori e commercianti della zona.

Come riportato dal Giornale di Sicilia siamo ormai alle battute finali del processo che si svolge davanti al tribunale di Termini Imerese e le richieste di condanne più elevate riguardano gli imputati legati alle famiglie mafiose dei mandamenti di Trabia e San Mauro Castelverde. Determinanti nelle indagini le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Andrea Lombardo del padre Francesco, ex boss di Altavilla Milicia.

Queste le richieste nel dettaglio: condanne per Peppino Barreca di Gangi a 16 anni, Riccardo Giuffrè di Caltavuturo a 13 anni, Gioacchino Martorana di Castelbuono a 12 anni per associazione mafiosa e 3 anni e 1.500 euro di multa per ricettazione con esclusione della continuazione, Benedetto Mazzeo di Montemaggiore Belsito a 12 anni e 6 mesi, Giacomo Di Dio di Capizzi a 7 anni e 5 mila euro di multa, Salvatore La Barbera di Trabia a 7 anni e 6 mesi oltre a 6 mila euro di multa, Francesco Lo Medico di Bagheria a 4 anni, Sebastiano Sudano e Francesco Saitta di Ramacca a 7 anni e 6 mesi, Ignazio Arena di Trabia a 7 anni, Rosario Lanza di Cerda a 15 anni, Gianluca Cancilla di Trabia a 15 anni, Nicasio Salerno di Caccamo a 18 anni, Luigi Giovanni Barone di Caccamo a 18 anni, Mercurio Bisesi di Termini Imerese a 18 anni, Loreto Di Chiara di Caccamo a 18 anni, Nicola Teresi di Sciara a 12 anni e 6 mesi, Antonio Marino di Trabia a 10 anni e Giuseppe Albanese di Caltavuturo a 18 anni; un'assoluzione per Antonio Giuseppe Termini di Polizzi Generosa «per non aver commesso il fatto».

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