Un viaggio nell’universo della comunicazione a tutto tondo. Per parlare dell’informazione che cambia imponendo ardui fronti d'impegno fra tecnologia e deontologia, dell'impresa editoriale lanciata verso orizzonti sfidanti tra sostenibilità e produttività, delle parole che raccontano e ci raccontano richiamando ad una nuova responsabilità professionale per una narrazione rispettosa delle diversità e immunizzata contro i falsi e la disinformazione.
In particolare, su questo fronte, s’impone il dovere etico di formazione-informazione rispetto alle giovani generazioni, bombardate da contenuti che, specie in ambiente digitale, si allontanano in maniera preoccupante dalle strade dell’informazione di qualità e dalle “notizie” verificate da chi professionalmente ne ha accertato i requisiti di rispetto per la verità dei fatti e la dignità delle persone.
Strade verso le quali, quindi, occorre “riaccompagnare” ragazze e ragazzi, già soggetti attivi della partecipazione sociale e importante componente di un pubblico consapevole presente e futuro. Fornendo a quest’ultimo, nella sua globalità, i giusti strumenti di orientamento rispetto a un “sistema informativo che - come auspicato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, proprio un anno fa a Messina per le celebrazioni dei 50 anni della Fondazione Bonino Pulejo, dei 70 anni di Società Editrice Sud Gazzetta del Sud e dei 162 del Giornale di Sicilia, di fronte ad una platea rappresentativa del mondo editoriale e giornalistico - non preclude alcuna voce, ma non subisce i falsi, e che sa informare per una capacità critica autonoma i propri lettori sui fatti e la realtà”. Realizzando così pienamente il dettato dell’art. 21 della nostra Costituzione.
Le presentazioni a Roma e Palermo
L'evento, che da oggi a venerdì vedrà la Sicilia al centro del dibattito nazionale, è stato presentato ieri all’Assemblea regionale siciliana. Nell’ambito delle celebrazioni per i 60 anni del sindacato Stampa parlamentare, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Roberto Gueli ha illustrato il programma della due giorni organizzata dall’Odg Sicilia e dalla Fondazione Taormina Arte, con la partecipazione dell’Ordine dei giornalisti nazionale, in occasione del 60° anniversario della legge istitutiva dell’Ordine dei giornalisti. «Un momento di confronto ma anche di approfondimento - afferma Gueli - nel quale intendiamo fare il punto a sessant’anni dall’emanazione della legge istitutiva dell’Ordine, per comprendere cosa è il giornalismo oggi, come cambia il nostro mestiere ma non soltanto. Per questo, tra i relatori presenti, ci saranno anche docenti universitari, esperti nell’ambito ampio della comunicazione. La dimensione di quanto sta accadendo nel giornalismo in questi anni è storica e non soltanto legata alla sfera dell’immediato presente».
Gli Stati generali della Parola dell’Informazione e dell’Editoria erano stati presentati anche a Roma, durante la consulta dei presidenti e dei vicepresidenti degli ordini regionali che si è svolta nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Oggi l'inaugurazione delle mostre
Giovedì 20 e venerdì 21 aprile sono previsti dibattiti e conferenze a Palazzo dei Congressi dove oggi, in apertura dei lavori alle ore 17.30, saranno inaugurate le mostre “L’eredità di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’Ansa e curata dai giornalisti Franco Nicastro e Franco Nuccio e “Il giornalismo che non muore”, curata dall’Odg Sicilia e solitamente esposta nelle sede palermitana. Sarà presente l’assessora regionale al Turismo, Elvira Amata. Sono previsti inoltre spazi musicali, momenti dedicati all’arte e al teatro, e tra questi un momento, particolarmente emblematico dato il contesto storico politico che stiamo vivendo, con i violinisti Ksenia Milas (Russia) e Oleksandr Semchuk (Ucraina).
Tra gli enti istituzionali partner degli Stati generali c’è anche il Corecom Sicilia. «Il Corecom Sicilia patrocina gli Stati generali della Parola, dell’Informazione e dell’Editoria – afferma il presidente Andrea Peria Giaconia – e con la sua presenza concreta vuole mettere l’accento su alcuni punti focali che riguardano il nostro organismo: dal tema della disinformazione e delle fake news, che cammina di pari passo con quello della rettifica, funzione delegata dall’AGCOM, al ruolo di monitoraggio e vigilanza esercitato sulle emittenti radiotelevisive regionali affinché vengano rispettati alcuni principi cardine come quello della par condicio. Non vogliamo essere censori, ma il nostro ruolo direttivo e di controllo disciplina il sistema della comunicazione radiotelevisiva mettendo al centro di tutto una corretta informazione, patrimonio per l’intera collettività». Peria Giaconia sarà relatore all’incontro di venerdì 21 aprile - con inizio alle ore 9.30 - sul tema “Simboli e linguaggi della cronaca, autodisciplina e Authority”.
Il programma di giovedì 20 aprile
L'evento, che ha ricevuto il patrocinio della Presidenza e dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, dell’Assemblea regionale siciliana, della Fondazione Federico II, del Corecom Sicilia, del Comune di Taormina e di Sicilbanca, si aprirà giovedì 20 aprile alle 10 con i saluti istituzionali di Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria; Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana; Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale siciliana; Mario Bolognari, sindaco di Taormina; Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei giornalisti nazionale; Roberto Gueli, presidente dell’Ordine dei giornalisti Sicilia; Ester Bonafede, sovrintendente della Fondazione Taormina Arte.
Sul palco di Palazzo dei Congressi giornalisti e protagonisti del mondo della comunicazione, docenti universitari e firme delle testate più prestigiose. A condurre la manifestazione i giornalisti Elvira Terranova (caporedattrice Adnkronos) e Nino Randazzo (ufficio stampa Asp Palermo).
Dopo il saluto delle istituzioni presenti, aprirà la due giorni l’incontro sul tema “Crisi e informazione online, come cambia il giornalismo”, che avrà come relatori Antonio Condorelli (direttore Live Sicilia), Michele Mezza (giornalista, docente Marketing e new media Università Federico II Napoli) e da remoto Maurizio Molinari (direttore La Repubblica). Modera Tiziana Martorana (caposervizio Tgr Rai Sicilia, consigliera Odg Sicilia).
In rappresentanza dell’Università di Messina sarà presente Francesco Pira, docente di sociologia dei processi culturali e giornalista, che prenderà parte come relatore all’incontro su “Le nuove categorie professionali, criticità e prospettive” - giovedì 20 aprile con inizio alle ore 11 - con Assia La Rosa, giornalista e fondatrice dell’agenzia I Press e (da remoto) Gianni Riotta, editorialista de La Repubblica. A moderare l’incontro Marina Turco, caposervizio del Telegiornale di Sicilia.
Alle 12 interverrà Roberta De Cicco, direttrice sede Rai Sicilia.
Quindi un intenso susseguirsi di confronti:
Alle 12.05 Panel su Pandemia e guerra, le nuove sfide dell’informazione. Relatori: Claudio Brachino, direttore Il Settimanale; Giuseppe La Venia, inviato Rai; da remoto Paolo Liguori, direttore Tgcom 24. Modera: Katia Scapellato, giornalista, consigliera Odg Sicilia.
Alle 12.35 Panel Giornalismo e disinformazione, il pericolo delle fake news. Relatori: Alessandra Costante, segretaria Fnsi; Aldo Mantineo, giornalista, commissario Corecom Sicilia, componente Consiglio disciplina territoriale Odg Sicilia; Gaetano Savatteri, giornalista Mediaset. Modera: Salvatore Di Salvo, giornalista, segretario nazionale Ucsi, tesoriere Odg Sicilia.
Alle 15.30 Panel Il pluralismo dei territori, i linguaggi della cultura. Relatori: Ester Bonafede, sovrintendente Fondazione Taormina Arte; Giuseppe Di Forti, presidente Sicilbanca; Tiziana Tavella, presidente Associazione siciliana della stampa; Beatrice Venezi, direttrice d’orchestra. Modera: Daniele Ditta, giornalista PalermoToday, consigliere nazionale Figec, segretario Odg Sicilia.
Alle 16.00 Panel Le imprese editoriali nell’era di internet, evoluzione e tenuta del sistema. Relatori: Lino Morgante, presidente e direttore editoriale Società Editrice Sud Gazzetta del Sud Giornale di Sicilia; Franco Nuccio, caporedattore Ansa; Antonello Piraneo, direttore La Sicilia. Modera: Franco Nicastro, giornalista, consigliere Odg Sicilia.
Alle 16.30 Panel L’etica del giornalismo, la sfida dell’informazione responsabile. Relatori: Gaspare Borsellino, direttore Italpress; Giulio Francese, fiduciario regionale Figec, consigliere nazionale Odg; Concetto Mannisi, vicecaposervizio La Sicilia, vicesegretario Assostampa Sicilia; Elvira Terranova, caporedattrice Adnkronos, vicepresidente Stampa parlamentare Sicilia. Modera: Tiziana Caruso, giornalista Gazzetta del Sud, consigliera Odg Sicilia.
Alle 17.30 Panel Querele temerarie e giornalisti sotto attacco. Relatori: Mario Barresi, inviato La Sicilia; Nuccio Anselmo, vicecaposervizio Gazzetta del Sud; da remoto Sigfrido Ranucci, conduttore Report. Modera: Riccardo Arena, caposervizio Giornale di Sicilia, consigliere nazionale Odg.
Alle 18.00 Panel Il futuro oltre la crisi. Relatori: Santino Franchina, giornalista, consigliere nazionale Figec, consigliere nazionale Odg; Fabio Nuccio, inviato Mediaset; Giuseppe Rizzuto, giornalista, segretario regionale Assostampa Sicilia; Modera: Elisabetta Raffa, direttrice Sicilians.
Alle 18.30 Quattro centesimi a riga spettacolo teatrale con Salvo Piparo tratto dal libro di Lucio Luca, giornalista La Repubblica
Il programma di venerdì 21 aprile
Alle 9.20 Introduzione della seconda giornata dei lavori con Elvira Terranova e Nino Randazzo
Alle 9.30 Panel Simboli e linguaggi della cronaca, autodisciplina e Authority Relatori: Gianfranco Marrone, ordinario Semiotica Università Palermo, giornalista; Andrea Peria Giaconia, presidente Corecom Sicilia; Fabio Pilato, magistrato. Modera: Vittorio Corradino, giornalista, presidente Revisori dei conti Odg Sicilia
Alle 10.10 Momento musicale con i violinisti Ksenia Milas (Russia) e Oleksandr Semchuk (Ucraina)
Alle 10.30 Corso di formazione Il potere delle parole, i fatti che raccontano la storia. Le regole del giornalismo per una corretta informazione, secondo il Testo Unico Relatori: Carlo Bartoli, presidente nazionale Odg; Patrizia Monterosso, direttrice Fondazione Federico II; Fabio Rossi, docente di Linguistica Italiana UniMe; Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede; Vincenzo Varagona, presidente nazionale Ucsi. Modera: Giuseppe Ardica, vicecaporedattore Rai. Il corso è valido per la formazione professionale continua dei giornalisti (riconosce 5 crediti deontologici), per iscriversi - sarà possibile partecipare sia in presenza che in modalità webinar - è necessario accedere alla piattaforma www.formazionegiornalisti.it.
Alle 13.30 i saluti e ringraziamenti del presidente Odg Sicilia Roberto Gueli che annuncerà il documento conclusivo degli Stati generali.
La partecipazione alle giornate del 20 e del 21 aprile agli Stati generali della Parola, dell’Informazione e dell’Editoria è valida per la formazione universitaria di studentesse e studenti UniMe.
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