L'edizione, con molta probabilità, più bella di sempre. Il 5° Sicily Football Cup, torneo punta di diamante di Tornei Giovanili Sicilia, management capitanato da Davide Cicero e Francesco Casicci, si è concluso nel segno del divertimento assoluto. Denominatore comune della manifestazione, il confronto tra le più importanti realtà siciliane e calabresi, al cospetto delle più blasonate professionistiche che hanno accettato l'invito suggellando un evento che ha registrato, peraltro, anche il boom di partecipazione, ben 168, con oltre 3000 atleti in rappresentanza oltre all'Italia, anche di delegazioni estere provenienti da ben 11 nazioni europee tra cui Albania, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Inghilterra, Irlanda del Nord, Malta, Romania, Slovacchia e Svezia.
Dalle parole in conferenza stampa, giunti alla vigilia del torneo, si è passati all'indomani alle emozioni del campo, tra sorrisi, abbracci, gol e autentiche prodezze, con oltre 400 partite disputate in ben 15 campi che hanno abbracciato i comuni di Patti, Brolo, Sant'Angelo di Brolo, Piraino, Capo d'Orlando, Capri Leone, Sant'Agata di Militello, Finale di Pollina e Collesano. In palio le ambite giare di Santo Stefano di Camastra, premio che è andato ai vincitori delle singole categorie di gioco, dagli U17 leva 2006 ai Primi Calci leva 2015.
A griffare la categoria Under 17 gli albanesi del Vllaznia, vincenti in finale sui pari età della Segato. Nella categoria Under 16, leva 2007, basta una rete al Catania per imporsi di misura sulla Vis Palermo. Tra gli Under 15, dopo il successo della scorsa edizione, si riconferma il Calcio Sicilia che nelle gare ad eliminazione diretta batte Segato prima e ACR Messina in finale. Negli U14 la giara va al Cluj che ai rigori si dimostra più cinica e spietata della Segato, finalista e competitiva con tutte le categorie.
Decine e decine i giocatori in evidenza, cosi come gli osservatori di tutta Italia ed Europa, presenti nei vari centri sportivi ed impianti. Premiati, in qualità di Miglior Calciatore, delle categorie dai 2006 ai 2011: Aris Ara U17 del Vllaznia, Giuseppe Pannitteri U16 del Catania, Manuel Alessi classe 2008 dell'ACR Messina, Cristian Rus U14 del Cluj, James Pugh, 2010 in forza al Wigan e Sam Tait, 2011 del West Bromwich Albion.
Nelle categorie dell'Attività di Base è un susseguirsi di emozioni. Il biennio Esordienti parla inglese coi successi, in finale, del Wigan negli U13 e dei 2011 del West Bromwich Albion, rispettivamente sui parigrado del Benevento e Palermo.
Tra i Pulcini brillano le stelle parigine dell'Orly Paris che nel triangolare conclusivo mettono in fila Cagliari e Calcio Sicilia.
Nella categoria Pulcini 1°anno, leva 2013, triangolare livellato ed equilibrato tra Perugia, Roma e Calcio Sicilia, che si chiude in favore dei grifoni.
Nelle categorie più piccine, 2014 e 2015, a farla da padrona è l'entusiasmo. Chiudono davanti Bologna, Segato e CUS Palermo mentre nei 2015 la Jonia Calcio si conferma, dopo aver convinto al Mongibello Cup e al Trofeo Città di Crotone, gruppo amalgamato e ben guidato da mister Bonanno.
Un'altra edizione va ufficialmente agli archivi. Pasqua 2024 è lontanissima ma l'appuntamento è già rimandato al prossimo 28-31 Marzo quando il Sicily Football Cup vorrà certamente confermarsi punto di riferimento, in Sicilia, del nostro calcio giovanile.
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