Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Inchiesta per assentismo in Sicilia, Razza: "L'assessorato alla Sanità sarà parte civile"

L'assessore regionale alla sanità, Ruggero Razza

"Tra i primi atti dal nostro insediamento c'è stata la direttiva sul controllo delle presenze e anche se i fatti per i quali si procede sono antecedenti all'insediamento di questo governo, fa rabbia pensare che dipendenti pubblici non siano presenti alle loro responsabilità. Sono sicuro che gli inquirenti andranno in fondo per scoperchiare del tutto questa vergogna". Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza sull'operazione anti assenteismo condotta dalla Guardia di finanza.

Razza ha affermato che "l'Assessorato per la Salute si costituirà parte civile nel procedimento e se dovessero ricorrere i presupposti avvierà le procedure di licenziamento per i dipendenti infedeli".

«Ci sono stati alcuni arresti oggi ed è il segno evidente di come il malessere sia ancora presente. Negli assessorati non si avverte lo scrupolo e la necessità di entrare e uscire in un certo orario». L’ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, incontrando i giornalisti per presentare i finanziamenti per l’efficienza energetica, a Palazzo d’Orleans, a Palermo, nel commentare
l'operazione della Guardia di finanza contro l’assenteismo all’assessorato alla Salute.

«Stiamo dotando gli uffici di strumenti di sicurezza, di controllo e di sorveglianza - ha affermato Musumeci -. Ci sono lobbisti che stanno giornate intere negli assessorati e cercano di contattare il funzionario o il dirigente più debole, per farselo amico e avere notizie in anteprima. Succede anche questo e spero di non doverli mai scoprire perché li accompagnerò a calci nel sedere fuori dal palazzo. In un piccolo paese - ha continuato rivolgendosi ai sindaci - è più facile controllarli, purtroppo i dipendenti infedeli sono ovunque. Ma accanto a questa cancrena c'è anche tanta buona burocrazia che lavora con coscienza e scrupolo. La sfida la vinciamo assieme all’apparato burocratico».

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia