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Brucia la Sicilia, otto roghi attivi sull'isola: a Palermo c'è chi lascia le abitazioni

Altri incendi stanno interessando zone non abitate nel Palermitano a Montemaggiore Belsito, Partinico e Termini Imerese nella zona di Buonfornello. Mentre nel Trapanese è ripreso l’incendio che ha interessato la zona di Calatafimi Segesta

Bruciano la provincia di Palermo e il capoluogo siciliano. Le fiamme sono divampate in zone vicine a delle abitazioni del quartiere Borgo Nuovo. Alcuni residenti hanno abbandonato le loro case per precauzione. Tra loro anche le suore minori di San Francesco che hanno una sede in via Bronte. Sono diversi gli incendi divampati in centri della provincia alimentati dal vento di scirocco.

Sono attualmente otto gli incendi gestiti da vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale regionale in tutta la Sicilia. A Pantelleria l’incendio, che ha interessato la zona nord dell’isola, è attualmente in bonifica. Si stanno estinguendo gli ultimi piccoli focolai. Altri incendi stanno interessando zone non abitate nel Palermitano a Montemaggiore Belsito, Partinico e Termini Imerese nella zona di Buonfornello. Mentre nel Trapanese è ripreso l’incendio che ha interessato la zona di Calatafimi Segesta.

Un altro rogo è divampato nella mattinata a Valderice. Nel Messinese da ore un incendio sta interessando una zona di sterpaglie a Gioiosa Marea e un altro a Sant'Angelo di Brolo. "Quest’anno, grazie alla convezione voluta dal dirigente della Protezione civile regionale Salvatore Cocina, che ha previsto il coordinamento tra i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco e gli uomini del corpo forestale si sono raggiunti ottimi risultati per il contenimento dei roghi - spiegano fonti della Protezione civile regionale -. Si è raggiunta la capacità di intervenire entro 20 minuti per arginare il fuoco. Con questo sforzo sono stati spenti fronti di fuoco che negli altri anni in giornate come questa potevano essere almeno il doppio se non di più. Lo scorso anno sono andati in fumo 63 mila ettari. Quest’anno i numeri nettamente sono ridotti".

Sono attualmente otto gli incendi gestiti da vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale regionale in tutta la Sicilia. A Pantelleria l’incendio, che ha interessato la zona nord dell’isola, è attualmente in bonifica. Si stanno estinguendo gli ultimi piccoli focolai. Altri incendi stanno interessando zone non abitate nel Palermitano a Montemaggiore Belsito, Partinico e Termini Imerese nella zona di Buonfornello. Mentre nel Trapanese è ripreso l’incendio che ha interessato la zona di Calatafimi Segesta. Un altro rogo è divampato nella mattinata a Valderice.

"Quest’anno, grazie alla convezione voluta dal dirigente della Protezione civile regionale Salvatore Cocina, che ha previsto il coordinamento tra i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco e gli uomini del corpo forestale si sono raggiunti ottimi risultati per il contenimento dei roghi - spiegano fonti della Protezione civile regionale -. Si è raggiunta la capacità di intervenire entro 20 minuti per arginare il fuoco. Con questo sforzo sono stati spenti fronti di fuoco che negli altri anni in giornate come questa potevano essere almeno il doppio se non di più. Lo scorso anno sono andati in fumo 63 mila ettari.

Quest’anno i numeri nettamente sono ridotti". Gli equipaggi dei canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra. Sono 15 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento, di cui 8 dalla Sicilia, 2 rispettivamente da Calabria e Campania, una ciascuna da Abruzzo, Lazio e Sardegna. L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 9 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza

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