Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sciame sismico in Sicilia: vulcanologo non esclude una "ricarica" dell'Etna

Lo sciame sismico che da ieri interessa una parte del Catanese (Bronte) e dell’Ennese (Regalbuto), con scosse di terremoto magnitudo tra 2 e 3.2, potrebbe avere origine in una attività di «ricarica» nel sistema di alimentazione dell’Etna.

«Gli sciami sismici da quelle parti - spiega su Facebook rispondendo a una domanda il vulcanologo dell’Ingv Boris Behncke - sono molto frequenti e quasi sempre con eventi di magnitudo relativamente basse. Si pensa che questo tipo di attività sismica nei Nebrodi sia sostanzialmente di natura tettonica (dovuta alla collisione fra le placche africana ed eurasiatica). Tuttavia, non si può completamente escludere che ci sia anche un contributo da parte di cambiamenti di volume (spostamenti o accumulo di magma) nel sistema di alimentazione dell’Etna ... e l’Etna, lo sappiamo, da quando ha finito di eruttare, due mesi e mezzo fa, sta ricaricando, come fa sempre tra un’eruzione e un’altra».

Caricamento commenti

Commenta la notizia