Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, diciasettenne uccisa. Sopralluogo dei carabinieri, slitta autopsia

Morreale, fidanzato della vittima, è il principale indiziato e la sua ricostruzione presenta "gravi incongruenze"

Il feretro lascia il luogo in cui e' stato trovato il corpo senza vita di RobertaSiragusa, di 17 anni, Caccamo (Palermo)

Mentre non è ancora stata fissata l’udienza di convalida del fermo di Pietro Morreale, accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere per la morte della diciassettenne Roberta Siragusa, a Caccamo (nel Palermitano) proseguono le indagini dei carabinieri.

Da stamattina i militari della sezione investigazioni scientifiche setacciano la zona antistante l’impianto sportivo del paese alle porte di Palermo. Secondo i Pm che coordinano le indagini - il procuratore di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, e il sostituto Giacomo Barbara - Morreale, fidanzato della vittima, è il principale indiziato e la sua ricostruzione presenta "gravi incongruenze".

Non è chiaro infatti dove la diciassettenne possa essere stata uccisa. Sul corpo della vittima sono stati rinvenute bruciature, ma sul luogo del ritrovamento non stati evidenziati segni di fiamme. Intanto slitta l’autopsia in un primo tempo fissata per oggi. Il difensore di Pietro Morreale, l’avvocato Giuseppe Di Cesare, ha infatti chiesto al Gip l’incidente probatorio sull'esame autoptico, che sia, quindi, un perito nominato dal giudice a effettuare l’autopsia e non quello incaricato dalla procura.

Caricamento commenti

Commenta la notizia